a l'insostenibile leggerezza dei dati statistici    

 

di Gabriele Villa



C'è chi, a suo tempo, si è complimentato per la mia elaborazione dei dati statistici relativi agli accessi al sito, come c'è anche chi mi ha dato del fissato quando, conversando di intraigiarùn magari camminando lungo le mura cittadine, facevo accenno ai dati relativi alle "visite", alle pagine lette, alle curiosità o alle anomalie legate al sito.

Per contro non mi pare proprio di essere fissato, ma ho sempre ritenuto che se c'è stato chi ha pensato di pagare un servizio per avere le statistiche, forse era anche il caso che ci fosse qualcun altro che si prendesse la briga di guardarci e provare, ogni tanto, di ragionarci sopra

Poi, siccome il servizio di statistiche conserva i dati per un anno e infine li cancella, ho pensato di aprire alcune cartelle nelle quali conservare i dati più significativi in modo da creare un archivio utile perchè anche attraverso i numeri delle visite, o della pagine lette, si può delineare e osservare la "storia" del sito.

L'ho scritto di recente, e mi piace qui confermarlo, che "i numeri possono sembrare aridi, freddi, ma qualcosa dicono anche loro e se aiutano a fornire indicazioni, spunti di riflessione, indicazioni su possibili miglioramenti del sito, ben venga anche il loro freddo suggerimento."

 

Detto questo, diamo un'occhiata ai dati relativi a visite e pagine lette degli ultimi quattro anni di vita del sito.

 

     Anno             Visite           Pagine lette
 
     2007 (*)         7.572           54.259          (*) I dati di gennaio e febbraio sono stati ricavati dalle medie del

                                                                     periodo e aggiunti in ragione di 1.200 visite e 9.000 pagine.

     2008            10.275            58.203

 

     2009              8.357            50.669

 

     2010              8.059            43.519

 

Cosa dicono queste cifre?

Certamente che il 2008 è stato un anno di significativa crescita del sito e che i due successivi si possono considerare di "assestamento", nonostante un sensibile calo di pagine lette.

A me pare un dato spiegabile nel consolidamento dei lettori abituali i quali guardano regolarmente il sito, ma più lo conoscono meno sono portati a "viaggiare" al suo interno, come invece fanno i lettori nuovi che arrivano per la prima volta a connettersi e progressivamente vanno a scoprirne i ricchi "archivi".
 

Dico questo perchè proprio guardando le statistiche si riesce a scoprire certe differenze e, a volte, si scoprono "anomalie" che sono tanto spiegabili come pure allo stesso tempo sorprendenti.

Ne abbiamo un recentissimo illuminante esempio che voglio sottoporre alla vostra attenzione.

 

Il 26 dicembre 2010 abbiamo registrato il picco massimo di pagine lette in una giornata: 1.020, con 25 lettori e 124.624 KB scaricati.
Di per sé è già un dato di rilievo se si pensa che ad esempio il 20 dicembre 2010 si sono ugualmente registrati 25 visitatori che hanno visto appena 104 pagine e scaricato 9.469 KB.

Stesso numero di visitatori, ma un "movimento" di consultazione dieci volte superiore che non può che far pensare che tra i visitatori del 26 dicembre sicuramente c'erano dei nuovi lettori che hanno "girovagato" a lungo, magari favoriti da una giornata di cattivo tempo e dal fatto che avevano tempo perchè era domenica.

Beh, dopo appena dieci giorni ne abbiamo avuto una conferma ancora più eclatante.

I dati dicono che il 5 gennaio 2011 (e questa volta era un mercoledì non festivo) i visitatori nella giornata sono stati 20, un numero più o meno in linea con la media giornaliera.

Sapete quante pagine sono state lette quel giorno? La bellezza di 6.124 e sono stati scaricati 390.506 KB.

Il dato era talmente fuori da ogni tipo di media che ho fatto un approfondimento e così ho scoperto che quel giorno la metà di quei 20 visitatoti si era guardata la bellezza di 800 diversi "elementi" e, infatti, erano stati visitati racconti vecchi di anni, commenti, notizie datate, insomma, non potevano essere che nuovi lettori andati alla scoperta degli archivi di un sito che evidentemente gli era piaciuto e li aveva incuriositi.

Come poi siano arrivati insieme questi nuovi lettori è tutta un'altra storia, difficile da scoprire almeno per me, ma che fa pensare a un link magari attivato in un sito amico, o riportato su di un forum di montagna o chissà cos'altro. 

 

Voglio chiudere con un'ultima cosa che a mio parere ha dello straordinario.

Ne ho già scritto del nostro piccolo primato di cui andavamo (e tuttora andiamo) fieri: quattro anni consecutivi nei quali ogni giorno il sito è stato visitato da almeno qualche lettore.

Poi, scrivemmo .... "Beh, prima o poi doveva succedere ... Dopo quasi quattro anni abbiamo registrato un giorno intero senza contatti al sito. Volete sapere quale? Giovedì 27 agosto 2009."

Nel frattempo è passato un altro anno e mezzo e gli anni on-line di intraigiarùn sono diventati cinque abbondanti e solo un altro giorno abbiamo registrato zero contatti: è stato il 17 agosto 2010.

Sempre per tornare ai numeri, si tratta di 1850 giorni on-line, solo due dei quali senza che nessun lettore si connettesse: credo sia una eccezionalità che testimonia, al di là di ogni numero, un bellissimo rapporto di fiducia, di gradimento, di interesse e, aggiungo, anche di stima, che ripaga la passione e l'impegno che ci mettiamo in redazione.

Così la sento e così mi piace pensarla e voglio concludere con un abbraccio a tutti i lettori e un affettuoso e riconoscente grazie.