a "Una vita fatta di attimi" di Cristiano Pastorello

di Mauro Loss


Leggo e rileggo il racconto di Cristiano e rivedo il mio "attimo" ed è sempre più nitida la visione della roccia che si sgretola, degli occhi di Renata, della sua voce...

E' sempre più nitida la voce che mi diceva perchè si fanno quelle cose inutili...
La risposta me l'ha data, paradossalmente, colei che rischio di lasciare sola... Renata.
Un giorno mi ha guardato e detto: "Che fai a casa? Vai che ne hai bisogno..."
Il resto l'hanno fatto il cuore e la passione.


Nota: E' proprio piccolo il mondo: circa un mese fa ricevo un'email che più o meno diceva:
"Ti ho incontrato per strada con un collega della PAT* che ho salutato. Ora lavoro a Trento, magari potremmo incontrarci".
Così è successo.
Venerdì scorso sono stato in palestra a La Vela, vicino a Trento, con Cristiano.
Abbiamo fatto solo cosette, per me era la prima volta, ma si capiva che lui ne aveva da vendere, ma non me lo
ha fatto notare.

* PAT (Provincia Autonoma di Trento) NdR