a "Una lezione di eleganza ... " di Flavio Faoro
di Mauro Mazzetti
Cosa aggiungere a quanto scritto da Flavio?
Ben poco, se non il senso ed il concetto di "misura".
E' una misura particolare: non è limitativa - anche se lo scrittore
riduce apposta un'autoreferenzialità che sarebbe ben accetta comunque.
Non è una misura di quelle che, appunto, quantificano una cosiddetta
prestazione, se non raffrontata con quella dei < bravi >.
E' una misura più simile all'understatement inglese; pensare - ma
non agire - sotto traccia, con basso profilo ma con decisione.
Mostrarsi ed essere umile, che significa forte.
In pace con se stessi e con il proprio modo di vivere la montagna (e che
montagna!).
L'Orco delle favole, in fondo in fondo, non è mai cattivo del tutto;
soprattutto quando lo si prende per il verso giusto...