a "Via Da Roit a Punta Agordo in Civetta"di David Zappaterra e Francesco Magnanini

di Francesco Pompoli


Bravi ragazzi, complimenti!

Mi avete fatto tornare ad una quindicina di anni fa: le prime vie in autonomia, l'entusiasmo di studiarle prima, temerle anche un po', e poi scoprire che potevo superarle tranquillamente con grande divertimento, l'ondata di soddisfazione che si raggiunge sulla cima, i nuovi progetti che si affacciano alla mente già mentre si scende.

La voglia di mettersi in gioco con una cordata inesperta ma affiatata, di dormire in un bivacco per passare qualche ora in più in montagna, la salita in un periodo freddo, sono tutti aspetti che mi fanno pensare che avrete grandi soddisfazioni dalla vostra attività in montagna, comunque essa si svilupperà in futuro.

Buone salite!