a "Non c'è due senza tre: la via Cenerentolina alla parete dei Tessari" di Gabriele Villa
di Guido Perini
Ho percorso in compagnia di Edy
anche questa tua via (mi permetto di darti del tu a seguito della
comune passione e, ahi noi, dell'età non più verde), simpatica come
tante altre di questa parete.
Ho anche notato che é stata intrapresa la sistemazione delle vie aperte
da Cipriani.
Ora sarebbe opportuno, dato il numero elevato di percorsi e la vicinanza
tra loro, redigere una monografia della falesia, pubblicazione già
edita, ma incompleta (CAI Castelfranco Emilia).
Senza voler suscitare malumori, credo che la persona più accreditata a
tale compito sia colui che ha reso, più di tutti, queste placche
fruibili e godibili.
Pur sapendo che Eugenio Cipriani non desidera più divulgare le sue belle
creazioni (speriamo temporaneamente).