REDAZIONE.
05/03/2008 - Presentiamo uno scritto breve, ma intenso dell'autore milanese, Luigi Negri

Uno scritto breve, ma intenso davvero.

Frasi che hanno una loro "musicalità" la cui spiegazione sta nello scritto stesso, in quelle mani che "sfiorano la tastiera del pianoforte e ne traggono una musica che si diffonde lenta e pensosa".

Le frasi si susseguono come accordi che escono dal cuore, formate da ricordi lontani, dall'osservazione attenta di un mondo ovattato dalla neve che sta cadendo.

Consegniamo alla vostra attenta lettura "Una notte d'inverno" del nostro autore milanese Luigi Negri.


Ed a proposito di neve.

Domenica scorsa, complici le temperature estive (28° gradi registrati in città a Ferrara, 22° sull'altipiano di Asiago a 1600 metri di altezza), avevamo dato come conclusa la stagione delle cascate ghiacciate.
Pronta una prima smentita è arrivata lunedì da Franz Pompoli:

"... la stagione di ghiaccio finita? Ieri in Sorgazza vasta attività di ghiaccio, cordate su Vertigo e Mauri su Sorgazza di destra".
Controfirmata dallo stesso Mauri martedì mattina in una mail alla redazione:
"Confermo!!!! Oggi nevica e le temperature sono nella "normalità"... vale a dire sotto zero. Quattro scozzesi oggi e nei prossimi giorni sulle cascate dietro alla malga. Comincio a pensare che siano delle vere "Highlander" le mie cascate!!"
Che altro aggiungere? Andiamo pure avanti con questo supplemento d'inverno.

Mica volevamo ...gufare.