NOTIZIE. 03/09/2020 - Dal 2 all'11 ottobre, a Belluno, la rassegna n°24 di "Oltre le Vette"

A Belluno dal 2 all’11 ottobre l’edizione n. 24 della rassegna Oltre le vette - Metafore, uomini, luoghi della montagna.

Torna in autunno a Belluno la rassegna Oltre le vette, metafore, uomini, luoghi della montagna. Con i limiti imposti dalla situazione sanitaria (vincoli di spazi e di pubblico, ma anche di tempo per l’organizzazione) è stato predisposto il programma che dal 2 all’11 ottobre richiamerà a Belluno appassionati di montagna, di cultura e di arte da tutta la provincia e non solo.

Rispetto al passato vi sono alcune importanti novità, a partire dall’organizzazione, quest’anno affidata ad un gruppo di lavoro coordinato e diretto da Valeria Benni, già direttore organizzativo della rassegna negli ultimi anni. Del gruppo fanno parte Francesco Vascellari, che curerà gli eventi legati all’alpinismo; Flavio Faoro, che seguirà i libri e dei film che saranno presentati al pubblico bellunese; Diego Cason, che da sociologo si occuperà degli eventi attinenti al tema; Valentina Ciprian, che curerà la comunicazione social e internet.

La rassegna Oltre le vette - Metafore, uomini, luoghi della montagna si terrà dunque da venerdì 2 a domenica 11 ottobre 2020.
L’organizzazione di questa edizione è sicuramente la più grande sfida che la manifestazione ha dovuto affrontare da quando è nata nel lontano1997. Solamente il desiderio di dare continuità a questa iniziativa, che fa di Belluno in ottobre la capitale italiana della cultura della montagna, ha convinto l’amministrazione comunale a confermare anche per quest’anno lo svolgersi della manifestazione, nonostante l’epidemia di COVID-19. L’incertezza dell’evolversi della situazione sanitaria e quindi le difficoltà nel definire gli spazi e il numero degli spettatori, ha portato alla programmazione di un’edizione con un numero minore di eventi rispetto al passato, ma di assoluto spessore. Si è voluto dunque dare un segnale importante sia di costante presenza sia di particolare attenzione ai temi che sono diventati negli ultimi anni centrali per rassegna. Il tema di questa 24a edizione è infatti quello del Ritorno alla montagna: in un territorio che vede da decenni le terre alte spopolarsi progressivamente a favore dei fondovalle prealpini e che assiste a un continuo calo demografico, si registra un timido flusso di ritorno, soprattutto di giovani in fuga dalle città, da luoghi snaturati dallo sviluppo selvaggio dei decenni passati, e che scelgono di vivere nel nostro territorio, a volte con progetti imprenditoriali e investimenti legati al settore primario, al biologico, al tecnologicamente avanzato.

Intanto è stata scelta l’immagine ufficiale della rassegna di quest’anno, un’opera del pittore cadorino Maurizio De Lotto dal titolo Equilibri instabili, un soggetto che ben rappresenta le difficoltà e la fragilità del rapporto tra gli uomini e le montagne.
Anche quest’anno la rassegna godrà del patrocinio di istituzioni e di soggetti pubblici e privati, nonché del supporto di importanti sponsor, tra cui l’azienda di abbigliamento Montura che da anni sostiene la manifestazione. Si rinnova, tra l’altro, la fattiva collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO, nonché con altre importanti realtà culturali, quali il Trento Film Festival e la Fondazione Giovanni Angelini - Centro studi sulla montagna.