NOTIZIE. 13/11/2007 - Mercoledì
14 novembre alla Sala Boldini: i film in programma
Mercoledì
14
novembre 2007, alla Sala Boldini di via Previati 18, alle ore 21:00 e
con ingresso libero, ci sarà la seconda e ultima serata
cinematografica legata alla rassegna “Inseguendo i
profili 2007”, organizzata dalla sezione del Club Alpino Italiano in
collaborazione con ARCI Ferrara.
Saranno proiettati due film tratti dalla “55°
edizione del Trento Film Festival".
ANGELO DIBONA - ALPINISTA E GUIDA
30’
(ITALIA,
2006)
di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello
IL FILM:
Non era uno che parlava molto di sé, Angelo Dibona. Questione di stile,
verrebbe da dire, “stile Dibona”, naturalmente. Per lui e di lui hanno
scritto e parlato i clienti e gli alpinisti con cui si è rapportato,
alcuni dei quali davvero celebri o illustri, come i reali del Belgio o
come il forte Guido Mayer che scrisse: “Dibona è il miglior
arrampicatore del mondo”.
Attraverso le testimonianze di Lino Lacedelli, Carlo Gandini ed Enrico
Lacedelli e le salite di alcune vie aperte da Dibona nelle Dolomiti e in
Delfinato, a cinquant'anni dalla sua scomparsa, questo film vuole essere
un ricordo e un omaggio a un protagonista assolutamente unico nel panorama
alpinistico della prima metà del '900.
GLI
AUTORI: Francesco Mansutti, nato
nel 1970, da anni lavora in ambito pubblicitario. Ha realizzato numerosi
documentari oltre a scenografie, video installazioni e cortometraggi.
Direttore della fotografia del cortometraggio "Sotto l'anguria"
nel
2005, ha
poi diretto Heka (2001), Opera Doppia (2005), Voci di fuori, Voci dei
dentro (2006) e ICE, presentato nella sezione Alpinismo nella scorsa
edizione del Trento Film Festival.
Vinicio Stefanello: è editor del web magazine planetmountain.com, portale
internazionale dedicato al mondo della montagna.
Collabora con varie riviste di settore. Ha curato i volumi Sinteks, Rock
Master e Unomontura (ed. Nicolodi).
Co-regia dei film ICE, Angelo Dibona e Arco Rock Legends.
PRIMAVERA IN KURDISTAN di
Stefano Savona
79’
(inglese
sottotitolato in italiano) (FRANCIA/ITALIA,
2006)
GRAN PREMIO “CITTA’ DI TRENTO” – GENZIANA D’ORO
IL FILM: Sulle montagne del
Kurdistan iracheno Akif segue un gruppo di guerriglieri e guerrigliere
curde del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan), in cammino verso il
confine con
la Turchia
, dove ancora si combatte. Akif, figlio di emigrati in Germania, é
l'interprete del viaggio e il suo diario è la voce narrante del film:
come gli altri crede nei valori dell'autodeterminazione del suo popolo e
milita nell'organizzazione filo-marxista per quei diritti civili che il
mondo occidentale non gli accorda, nè a pochi chilometri di distanza, nè
nel cuore dell'Europa. Sotto la minaccia incombente di un attacco turco o
statunitense, il film segue la marcia di questo esercito di giovani,
facendo tappa nel quartier generale femminile, un campo
"modello". Nella tregua apparente si parla di emancipazione
della donna, di una societá migliore, del caro prezzo della disciplina
militare. Molti dei protagonisti di questo documentario oggi sono morti o
in prigione, mentre ancora circa 5000 guerriglieri continuano a combattere
sulle montagne del Kurdistan per la libertà del loro popolo.
L’AUTORE: Stefano Savona
è nato a Palermo nel
1969. Ha
studiato archeologia e antropologia a Roma e ha preso parte a diversi
scavi archeologici in Sudan, Egitto, Turchia e Israele. Nel 1995 comincia
a lavorare come fotografo indipendente e dal 1999 si dedica principalmente
all’attività di documentarista. In questo ambito ha realizzato i
seguenti lungometraggi documentari: Roshbash Badolato (1999), Un Confine
di Specchi (2002) - Premio Speciale della Giuria Torino Film Festival,
Premio Sud Est Sicilia CMCA Festival – e Primavera in Kurdistan (2006) -
Premio Internazionale della SCAM al Festival Cinéma du Réel di Parigi,
Nomination per Miglior Lungometraggio Documentario ai David di Donatello,
Ovidio d’Argento per il miglior film a Sulmonacinema 2006.
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