Sette "Passi"
nella neve
di
Stefano Toninel
Con colpevole ritardo di una settimana vi invio un breve ragguaglio
sulla stato della neve in Dolomiti.
Ricordo per la cronaca che un anno fa, a fine aprile, era possibile
arrampicare tranquillamente a Cortina e dintorni su tutte le vie
classiche della zona.
Traditi da quest'immagine scolpita nella nostra memoria e ignorando
deliberatamente ciò che era visibile dalle webcam puntate sulle Cinque
Torri, io e Piffo, potendo scegliere tra un'arrampicata sulle pareti
asciutte ed assolate di Arco, in probabile compagnia di altre decine di
cordate con la stessa magnifica idea, e un'originale avanscoperta dolomitica, abbiamo puntato
sulla seconda.
Il nostro ottimismo ci faceva sperare che qualcosa tra Falzarego e
Cortina saremmo riusciti ad arrampicare, senz'altro con meno gente e con
un panorama di gran lunga più soddisfacente della Valle del Sarca.
In quanto a gente le nostre aspettative non sono andate deluse, visto
che nei due giorni (2-3 Maggio) trascorsi valicando due volte il
Falzarego, quattro volte il Tre Croci e una volta il Giau, alla ricerca
di qualche parete accessibile, saremmo stati gli unici a cercare di
arrampicare nel raggio di 50 chilometri.
Che dire poi del panorama... superlativo, considerato che nemmeno
quest'inverno c'era così tanta neve sui Passi e sulle montagne.
Quanto
alla via... beh, alla fine ce l'abbiamo fatta ad arrampicare... a
Schievenin, ormai in vista della pianura!
La serie di tentativi falliti e' stata la seguente.

- 2 Maggio, mattina: tentativo di avvicinamento alla Torre Wundt, per
percorrere la via Mazzorana, arenatosi una volta sbucati sulla conca
sotto il rifugio Fonda Savio. Senza ciaspole o sci si affondava nella
neve fino al petto.
- 2 Maggio, pomeriggio: tentativo di avvicinamento alla Torre Piccola
del Falzarego per percorrere una delle vie brevi sul versante Ovest.
Anche qua, nulla da fare. Troppa neve e progressione decisamente lenta.
Eseguita anche esplorazione del versante est, più pulito.
Senza dubbio
il canalone di discesa tra Torre Piccola e Torre Grande e' ancora
intasato di neve.
- 3 Maggio, ore 08:00. Puntuali come dei veri alpinisti siamo sul
parcheggio di Strobel, sotto passo Falzarego. Obiettivo: via Encoulisse
sulla Piramide di Col de Bos.
La parete sgombra e il fatto che il rientro avvenga lungo la medesima,
ci fanno ben sperare di poter portare a casa la prima via dolomitica
della stagione.
Il tempo di scendere dalla macchina, accorgersi che fa un freddo birbo e
che tira forte vento, e le nostre velleità crollano miserabilmente.
- 3 Maggio, ore 10:00. Ripieghiamo dopo l'ennesimo passo valicato in due
giorni, verso Misurina. Obiettivo: via Mazzorana-Adler sul monte Popena
Basso. La parete e' sgombra da neve... il bosco sottostante in cui si
svolge l'avvicinamento no! Dopo un'ora e mezza trascorsi arrancando con
la neve fino al petto decidiamo che non ne vale la pena e torniamo,
ancora una volta sconfitti, alla macchina.
Riprendendo lentamente la via verso la pianura, abbiamo deciso di
transitare per il Giau. Ne e' valsa la pena, visto che nemmeno
quest'inverno era possibile trovare muraglie di neve alte due metri
lungo la strada del Passo. Incredibile!
200 chilometri più a Sud siamo comunque riusciti ad arrampicare
nell'incantevole scenario della valle di Schievenin, verde come mai
l'avevo vista finora.
Magra consolazione per chi si era illuso di poter
calcare qualche vetta dolomitica, ma pur sempre un buon esercizio... e,
soprattutto, dopo 800 chilometri in due giorni non potevamo tornare a casa a
mani completamente vuote!
In sintesi: cari alpinisti di pianura, chi, come noi due, si fosse
illuso di poter inaugurare la stagione dolomitica 2008, dovrà,
purtroppo, mettersi l'anima in pace e aspettare ancora pazientemente che
la neve si sciolga, rendendo accessi e discese meno problematici.
Fate
bene, dunque, nel frattempo ad andare a Arco... anche se lo spettacolo
di neve, roccia e sole cui abbiamo assistito salendo verso la Torre
Wundt compensa ogni tentativo fallito della nostra puntata.
A presto e un ultimo consiglio: fidatevi di quello che vedete nelle
webcam!
 
Stefano Toninel
Venerdì 2 e sabato 3 maggio 2008
PS: Se potete citare la fonte inserendo un link a http://www.flickr.com/photos/toninel/
ve ne sarei grato.
|