Bibì & Bibò e la Tremenda Verità
di Angelo Bolognesi
e Michele Pifferi
Era una notte buia e tempestosa.
Stavamo parlando del più e del meno (quasi esclusivamente del meno)
abbarbicati attorno a una bottiglia di vino in un lurido bivacco, quando
la porta si spalancò e uno strano essere, inciampando sulla soglia,
crollò all’interno come un sacco di bulloni.
La sua visione ci colpì con lo stesso impeto delle note della Nona.
Aveva l’aspetto di un personaggio del folklore Yiddish detto “il
Golem”.
Uno schifo.
Nella parte superiore ricordava Cristopher Lee passato nella calce e
lasciato tre giorni nel freezer.
In quella inferiore sembrava Hulk ma, anziché verde, il suo colorito era
pallido con qualche sfumatura di Enrosadira…
- COSA DIAVOLO SUCCEDE…?! - gridammo.
- Per poco non mi rompo l’osso del collo... - disse.
- Chi sei ??
- Sono il Serial Killer dei Monti… lavoro per conto della “Montagna
Assassina S.p.A”…
- CHI E’ CHE SEI TU ???
- Il SERIAL KILLER DEI MONTI ! Avreste un bicchiere d’acqua?
- Il Serial Killer dei Monti… cosa intendi dire…?! Il serial killer dei
monti…
- Cosa c’è che non va…? Non vedete i capelli di ghiaccio…le braccia
coperte di neve... le gambe di roccia… I set di trabocchetti e trappole
appesi alla cintura..??
- Già…
- E’ per caso carnevale?
- No…
- E allora sono il Serial Killer dei Monti…! Potrei avere qualcosa da
bere…magari qualche patatina, qualche salatino…?
Si accasciò su un branda ansimando profondamente, sotto i nostri sguardi
interrogatori…
Gli porgemmo la bottiglia di vino.
La prosciugò.
- Volevo creare un po’ di suspence - disse - qualcosa tipo… Avete letto
il Faust?
- Lasci perdere il Faust… Che ci fa qui…?
- Ho visto che c’era qualcuno… Vengo subito al nocciolo: ho voglia di
vuotare il sacco… Ho la coscienza sporca…Oramai la mia stabilità mentale
è più o meno quella di Caligola… Non ne posso più… sono cattivo !! Me la
prendo sempre con i poveri gitanti che zampettano sui monti con tanta
delicatezza, rispetto e competenza… - singhiozza.
- Non ci dica…! (ridacchiando) Un soggettino così grazioso e candido…
pare una personcina così a modo… Via,però… non faccia così..! Non si
abbatta..!Tutti possiamo sbagliare… Ma ci aiuti a capire… la cosa ci
pare interessante…
- Vedete… ho insegnato l’odio verso gli escursionisti… alle Rocce e ai
Ghiacci ho tenuto Corsi Accademici di: Introduzione all’Ostilità verso i
Gitanti; Ostilità Intermedia; Odio Avanzato; Fondamenti Teorici
dell’Avversione…Ultimamente ho accanito i Ghiacci e le Rocce contro le
comitive…
- Orpo…! Effettivamente abbiamo sentito qualche notizia in merito…
Continui…
- Qualche tempo fa, per esempio, ero nei paraggi del ghiacciaio della Prexxxxxxx
(omettiamo il nome nel rispetto delle norme sulla privacy)…
ho visto una comitiva CAI di una cittadina di pianura che procedeva
arrancando…
- Ehm… Ci pare di averne saputo qualcosa… Vada avanti…
- Beh, non ho resistito… a un mio cenno si è aperto un crepaccio… subito
un’escursionista c’è caduta dentro ravanando tra stalattiti e stalagmiti
come una pantegana in una discarica…
- Sangue della giustizia umana…! E noi che cominciavamo a pensare che
fosse dovuto alla percepibile vaghezza con la quale i conduttori di gita
portano a spasso la truppa…! Eravamo sul punto di credere che, per loro,
i gitanti avessero la stessa valenza delle comparse nei film di Piedone…
- No, no… sono tutti bravissimi… sono io il colpevole…!! Mimetizzandomi
con il ghiaccio e con le rocce sono riuscito a fare un nodo ‘barcaiolo’
con i legamenti di un ginocchio a caso… e poi, alzandomi improvvisamente
a mo' di scalino, ho provocato una caduta con capocciata da
rincretinire…
- Corpo di mille balene ! Sembra Giobbe…! Manca solo l’invasione di
locuste…!
- E noi che ormai pensavamo che le responsabilità fossero da attribuire
agli organizzatori, per i quali il profumo della meta sembra avere lo
stesso effetto che produce l’odore dei croccantini nei gatti di casa… Ci
sembrava che avrebbero portato in cima anche chi crede che un rampone
sia una grossa rampa… Supponevamo che avrebbero sparato alle vecchiette
e schienato i pensionati pur di portare a termine una gita…!
- No, la colpa è tutta mia..! Ma sono stanco di questa vita… Ricordo le
parole di mia madre: “Quando sei ghiaccio, non cedere a quella
tentatrice della Temperatura, quando si scalda…! Tieni duro…e non
mollare mai !”…ah, se lo sapesse… che vergogna…! -
ri-singhiozza.
- Su, su… a smetta adesso… Comunque, signor Serial Killer, lei è
effettivamente un gran bastardo… E pensare che eravamo vicini a credere
che l’osteoporosi si stesse divorando l’ossatura del CAI… di quella
cittadina di pianura…!
- Credetemi, non ne posso più… vorrei darmi al Positivismo
Logico…frequentare un corso su Schopenhauer… Ho la nausea, provocata
dalla mia assurda vita… una nausea esistenziale… Quindi non pensate di
alleviarla con un Alka-Seltzer… ci vuole un Alka-Seltzer esistenziale…
credo lo vendano nelle farmacie del Quartiere Latino…
- Battuta ignobile… Beh, apprezziamo la sua onestà… finalmente sappiamo
di chi è la colpa quando notiamo i sentieri tappezzati di resti dei soci
paganti… o quando vediamo raggiungere i torpedoni trascinando
corpi come Achille con Ettore… Cercheremo di informare i responsabili di
gita di quel CAI prima che, non riuscendo a spiegarsi la natura di tanti
incidenti, ben sbracati al mare, con i piedi in ammollo sotto il sole e
con un mottarello in mano, stendano un velo pietoso con un rassicurante:
“Anche stavolta tutto O.K.! “… magari scrivendo una letterina di
rallegramenti ai superstiti… Va beh…! Noi,intanto, ci rallegriamo con
lei per il suo sincero e profondo pentimento…
- Certo, certo…ehm… però la Montagna Assassina S.p.A. non pagava male…
Ho anche una certa età… pensandoci bene… non è facile trovare lavoro… la
crisi… voi mi capite…
- Abbiamo capito… ci sta ripensando…
- Beh… c’ho il mutuo… e poi, certe comitive… quando ci penso mi prudono
già le rocce…
- E ti pareva… Allora suggeriremo che, fino a quando lei continuerà ad
aggirarsi sui monti, sarà meglio portare la cumpa all’’Italia in
Miniatura’… Si possono fare tutte le Alpi in dieci minuti, anche in
ciabatte, leccando un gelato da passeggio… Lì lei non c’è, quindi
nessuno si farà la bua…
- Si, si…però non spargete troppo la voce… sapete, mi manca ancora
qualche anno alla pensione… devo dimostrare che so ancora fare il mio
mestiere…! ... Avevo proprio voglia di sfogarmi con qualcuno… adesso mi
sento meglio…magari posso fare qualcosa per voi… che so, una piccola
slavina, qualche rolling stones… un crepaccetto… senza complimenti…!
- Grazie, grazie, non si disturbi… terremo presente… Per il momento non
ne sentiamo il bisogno… ma non si può mai dire con i tempi che corrono…
Vada ora… e riprenda il suo lavoro domani, quando NOI saremo tornati a
valle…! Si ricordi !!
Col rumore di una frana si rimise in piedi, si aggiustò i capelli a
colpi di piccozza, spalancò la porta del bivacco e con una risatina
sardonica sparì nella notte uggiosa.
A fronte di quanto appreso e alla luce del ritrattato pentimento del
bastardissimo Serial Killer dei Monti, consigliamo che per partecipare
alle prossime gite in montagna, venga richiesto agli aspiranti gitanti
un unico requisito per essere ritenuti idonei; quello di saper gridare
“AIUTO”.
Altro non serve.
Adesso conosciamo la Tremenda Verità.
Tutto il resto rimane avvolto nel mistero.
Vamo là!
Bibì & Bibò
Luglio 2010
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